La giunta regionale del Friuli Venezia Giulia ha stanziato nuove risorse per sostenere le imprese di pesca e acquacoltura, duramente colpite dagli aumenti dei costi conseguenti alla guerra in Ucraina. Su proposta dell’assessore alle Risorse agroalimentari, forestali e ittiche, Stefano Zannier, è stata adottata una delibera che prevede l’incremento dei finanziamenti per queste attività, utilizzando fondi europei, statali e regionali.
L’ulteriore finanziamento arriva dal Fondo europeo per gli Affari marittimi e per la Pesca (Feamp), con un totale di 1.543.236,78 euro. Di questa somma, 771.618,39 euro provengono dall’Unione Europea, 540.132,87 euro sono a carico dello Stato, mentre 231.485,52 euro sono stanziati dalla Regione. A questa cifra si aggiungono 236.820,17 euro derivanti dalle economie dei fondi precedenti, che verranno utilizzati per aumentare le risorse destinate ai bandi già approvati nel marzo 2023.
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Le nuove risorse si concentreranno su due principali ambiti del settore ittico: per il bando dedicato alle imprese di acquacoltura, sono stati aggiunti 1.497.141,09 euro, portando la dotazione complessiva a 3.261.912,48 euro. Per il settore della pesca, invece, il nuovo stanziamento di 282.915,86 euro farà salire il totale a 1.502.895,86 euro.
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