
A due anni dagli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio, la Camera di commercio della Romagna traccia un bilancio degli interventi messi in campo per sostenere la ripresa delle imprese. Un impegno concreto che si è tradotto in un supporto economico di quasi quattro milioni di euro, destinato a rimettere in moto il tessuto imprenditoriale locale.
“Passati due anni da quei giorni difficili di maggio 2023, quando la Romagna è stata colpita da eventi alluvionali che hanno provocato vittime e gravi danni a famiglie e imprese, ringrazio tutti coloro, istituzioni, organizzazioni e cittadini che si sono spesi per dare sostegno al territorio. In particolare, sottolineo la fiducia accordata alla Camera di commercio da parte di partner istituzionali e della comunità imprenditoriale – dichiara Carlo Battistini, presidente dell’ente camerale –. Grazie a fondi provenienti da Bcc ravennate, forlivese e imolese, Camera di commercio di Roma, Regione Emilia-Romagna e alla generosità della comunità civile imprenditoriale, abbiamo raccolto oltre 2,7 milioni di euro, ai quali abbiamo aggiunto circa 1,2 milioni di euro dal bilancio camerale, a testimonianza dell’impegno della Camera a sostegno delle imprese. Somme che abbiamo gestito, con trasparenza ed efficacia, per restituire al mondo delle imprese quasi 4 milioni di euro in aiuti a fondo perduto per la ripartenza”.
Fin dai primi momenti dell’emergenza, la Camera si è attivata per fornire un aiuto concreto alle imprese. Il “Bando eventi climatici 2023”, ribattezzato “Resistere 2023”, è stato lanciato il 31 luglio 2023 per supportare la messa in sicurezza di locali, beni e attrezzature, la rimozione di acqua e fango, e la quantificazione dei danni. Grazie a un sistema innovativo di raccolta dati tramite App, il bando Resistere 2023 ha permesso di erogare in tempi record – in media 13,19 giorni dalla ricezione della domanda – contributi di 2.500 euro a 496 imprese non agricole colpite, per un totale di 1.240.000 euro.
Per le imprese agricole, è stato attivato l’intervento straordinario “Addendum agricoltura”, che ha erogato contributi pari al 5% o 10% dei finanziamenti garantiti, fino a un massimo di 7.000 o 20.000 euro, a seconda della tipologia di prestito. Questo intervento, operativo dal 22 settembre 2023 al 30 novembre 2024, ha sostenuto 120 imprese agricole con un totale di oltre un milione di euro.
In tempi più recenti, la Camera si è resa disponibile per gestire, con una nuova concessione di aiuti alle imprese, risorse della Regione Emilia-Romagna provenienti da una raccolta fondi avviata a maggio 2023. Con gli oltre 1,5 milioni euro messi a disposizione è stato possibile prorogare l’Addendum agricoltura e lanciare il bando “Crescere 2024”, finalizzato alla continuità d’impresa e al recupero della competitività.
Il bando Crescere ha elevato a 5.000 euro il contributo per ciascuna impresa. Pertanto, la Camera ha erogato l’importo pieno alle imprese che per qualsiasi motivo non avevano avuto accesso al precedente bando e liquidato ulteriori 2.500 euro alle imprese che avevano beneficiato del precedente contributo. L’intervento ha movimentato aiuti per 1.305.000 euro, a favore di 399 imprese. Di queste, 276 (in larga parte del settore agricolo, escluso dal primo bando) hanno beneficiato del contributo di euro 5.000, mentre 276 hanno avuto l’integrazione di euro 2.500.
“Non ci siamo limitati a gestire l’emergenza – prosegue il presidente Battistini -, ma abbiamo anche guardato al futuro, investendo nella prevenzione dei danni derivanti da eventi climatici, non solo piogge alluvionali, inondazioni ed esondazioni, ma anche siccità, gelate, nevicate e vento. Con il “bando eventi climatici”, abbiamo supportato le micro, piccole e medie imprese delle province di Forlì-Cesena e Rimini con contributi per un totale di oltre 342.000 euro, che hanno incentivato investimenti in misure di protezione quali paratie, barriere, sistemi di canalizzazione delle acque e mezzi frangivento, per almeno il doppio. La Camera di commercio della Romagna vuole essere un partner affidabile e un motore di sviluppo per il territorio, capace di rispondere con tempestività ed efficacia alle esigenze delle imprese. L’impegno straordinario di questi due anni è un segnale di speranza e di fiducia nel futuro della nostra economia.”
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link