8 Maggio 2025
Bitcoin, Strike lancia negli Usa il servizio di prestiti garantiti dalla criptovaluta




ULTIMORA news 7 maggio ore 17

Carta di credito con fido

Procedura celere

 


Strike, una delle principale società statunitensi native del settore cripto, ha lanciato un servizio di prestiti garantiti da Bitcoin. Il suo co-fondatore e ceo, Jack Mallers, che ha rivestito un ruolo chiave nell’operazione di adozione del Bitcoin come valuta legale in El Salvador, ha postato su X: «Non dovresti dover vendere l’asset con le migliori performance nella storia dell’umanità per accedere al denaro contante. Ora non è più necessario. Accedi al tuo patrimonio in Bitcoin senza venderlo. Prendi in prestito valuta fiat. Hodl (tieni, ndr.) #bitcoin».

Per la prima volta, quindi, gli utenti idonei in alcuni stati degli Usa possono ora prendere in prestito denaro contante mettendo come garanzia i propri Bitcoin senza dover vendere la criptovaluta. Questa opzione consente di accedere alla liquidità senza perdere l’esposizione a lungo termine al Bitcoin. I prestiti agli individui vanno dai 75.000 ai  2.000.000 di dollari, con termini flessibili fino a 12 mesi. I tassi di interesse partono dal 12% di Taeg.

Secondo i dati blockchain di aprile 2025, il 63% dell’offerta di Bitcoin non viene trasferita da oltre un anno, a dimostrazione che la cripto inventata da Satoshi Nakamoto viene considerata un investimento a lungo termine. 

Microcredito

per le aziende

 

Strike sta inoltre introducendo prestiti garantiti da Bitcoin per le aziende, con importi che vanno da 10.000 a 2 milioni di dollari. Gli imprenditori beneficeranno delle stesse tariffe competitive, dei termini flessibili e di una procedura di richiesta semplice. L’iniziativa apre nuove opportunità per le piccole e medie imprese di ottenere capitale circolante senza dover liquidare i Bitcoin presenti nei loro bilanci.

Strike offre inoltre opzioni di rimborso flessibili: i mutuatari possono rimborsare mensilmente o effettuare un pagamento in un’unica soluzione alla scadenza. Gli utenti possono anche modificare il rapporto prestito/valore (Ltv) aggiungendo ulteriori garanzie, se necessario, riducendo il rischio di liquidazione in condizioni di mercato volatili.

Twenty One Capital

Nei giorni scorsi Mallers è diventato anche ceo di Twenty One Capital, società i cui maggiori azionisti sono Tether, il più grande emittente di stablecoin al mondo, e Softbank, una delle principali società di investimento al mondo, guidata da Masayoshi Son. L’obiettivo principale di Twenty One Capital è accumulare Bitcoin, proprio come sta facendo Strategy di Michal Saylor, e presto si quoterà al Nasdaq. (riproduzione riservata)



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 

Opportunità unica

partecipa alle aste immobiliari.