l’elenco definitivo delle nuove Onlus iscritte

Online l’elenco definitivo delle Onlus che risultano accreditate e ammesse all’iscrizione per l’anno 2025 in materia di 5 per Mille.

Il 5 per mille rappresenta per molte realtà del Terzo Settore una fonte preziosa di sostegno economico, contribuendo in modo concreto alla realizzazione di progetti sociali, sanitari, educativi e culturali a favore della collettività.

Si tratta infatti di una quota dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) che i contribuenti italiani possono destinare, in fase di dichiarazione dei redditi, a enti impegnati in attività di interesse sociale.

A differenza dell’8 per mille, che si riferisce alle confessioni religiose, il 5 per mille sostiene realtà del Terzo Settore, la ricerca scientifica e sanitaria, le attività socialmente utili e le amministrazioni comunali per progetti nel proprio territorio.

Come funziona

Ogni contribuente può scegliere di destinare il 5 per mille a una sola categoria di beneficiari, apponendo una firma negli appositi riquadri del modulo della dichiarazione dei redditi (730, Modello Redditi o CU) e indicando il codice fiscale dell’ente prescelto. La scelta non comporta costi aggiuntivi: non si tratta di un’imposta extra, ma di una parte del gettito Irpef che, in assenza di indicazione, resta allo Stato.

Chi può riceverlo

Possono beneficiare del 5 per mille diversi soggetti, a condizione che siano iscritti negli appositi elenchi tenuti dall’Agenzia delle Entrate. Tra questi:

• Organizzazioni di volontariato e Onlus
• Associazioni di promozione sociale
• Enti della ricerca scientifica e universitaria
• Enti della ricerca sanitaria
• Comuni, per finanziare attività sociali
• Associazioni sportive dilettantistiche riconosciute

L’iscrizione agli elenchi prevede il possesso di determinati requisiti e, per i nuovi soggetti, l’invio della domanda entro scadenze precise.

Perché è importante

Il 5 per mille rappresenta una risorsa fondamentale per migliaia di organizzazioni no profit italiane, che grazie a questi fondi riescono a portare avanti progetti solidali, iniziative culturali, attività per persone svantaggiate e interventi in ambito sanitario e ambientale. È uno strumento di partecipazione attiva del cittadino, che può sostenere direttamente cause e realtà che ritiene meritevoli.

In sintesi, il 5 per mille è un meccanismo di sussidiarietà fiscale: lo Stato rinuncia a una piccola quota di imposta, lasciando ai cittadini la possibilità di decidere a chi assegnarla, rafforzando così il legame tra istituzioni, comunità e società civile.

5 per Mille 2025: l’elenco definitivo delle nuove Onlus iscritte

L’Agenzia delle Entrate ha pertanto pubblicato sul proprio sito l’elenco definitivo delle Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale (Onlus) che risultano accreditate per beneficiare del 5 per mille relativo all’anno finanziario 2025. I dati sono consultabili sia in formato PDF che CSV, offrendo così maggiore accessibilità e trasparenza.

Parallelamente, è stato aggiornato anche il registro permanente delle Onlus già accreditate per questo tipo di contributo, ovvero quelle realtà che negli anni precedenti avevano già completato con successo la procedura per ottenere il beneficio.

Le organizzazioni non ancora presenti in tale elenco avevano tempo fino al 10 aprile scorso per inoltrare la richiesta di inserimento. L’elenco pubblicato in questi giorni, dunque, sostituisce quello provvisorio reso noto il 15 aprile.

Tuttavia, esiste ancora un’ultima possibilità per le Onlus rimaste escluse: è possibile regolarizzare la propria posizione e chiedere l’iscrizione tardiva entro il 30 settembre 2025. In tal caso, è previsto il pagamento di una sanzione pari a 250 euro da effettuare tramite modello F24 Elide, utilizzando il codice tributo 8115. È fondamentale, però, che i requisiti richiesti risultino già posseduti alla data del 10 aprile, pena l’inammissibilità della domanda.

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